ACS: un “Mercoledì Rosso” contro la persecuzione dei cristiani

"Centinaia di milioni di cristiani vivono in tutto il mondo in un ambiente in cui sono violentemente perseguitati, discriminati o viene loro impedito di praticare liberamente la propria fede", spiega Florian Ripka, direttore di ACS in Germania, per spiegare il contesto dell’azione internazionale "Mercoledì rosso".

Nel mese di novembre sono possibili serate di preghiera e informazione nonché l'illuminazione rossa delle chiese. Una panoramica di tutte le parrocchie partecipanti è disponibile sul sito web www.red-wednesday.de. Le parrocchie possono registrarsi per partecipare e scaricare o ordinare gratuitamente materiale informativo e promozionale.

"Serate Testimonianza" con ospiti della Chiesa Universale

Uno degli eventi centrali in Germania è la "Serata dei Testimoni" che si svolgerà il 22 novembre alle 18 nella cattedrale di Ratisbona, con la relazione sulla situazione dei cristiani in Pakistan da parte dell'arcivescovo di Lahore, Sebastian Shaw. La cerimonia sarà presieduta da mons. Rudolf Voderholzer.

Per l'occasione la Cattedrale di Ratisbona sarà illuminata di rosso sia all'interno che all'esterno. La filiale tedesca di ACS organizza inoltre numerose serate di preghiera e servizi religiosi con i cristiani della Chiesa universale in diverse località durante la settimana del "Mercoledì Rosso".

Dal 2015, tramite il "Mercoledì Rosso", ACS attira l’attenzione dei media sulla difficile situazione dei cristiani perseguitati e svantaggiati in tutto il mondo. Allo stesso tempo, questa azione evidenzia il diritto umano alla libertà di religione.

Tra i monumenti illuminati di rosso negli ultimi anni ci sono il Colosseo e la Fontana di Trevi a Roma, la statua di Cristo a Rio de Janeiro, il palazzo del Parlamento austriaco e, in Germania, le cattedrali di Augusta, Paderborn, Passau e Regensburg (Ratisbona) .

In queste e in molte altre chiese si sono svolte anche delle "serate di testimonianza", durante le quali i cristiani hanno parlato delle persecuzioni e delle discriminazioni nei loro Paesi d'origine.