Sinodo 2024: grandi manovre in favore dell’ordinazione delle donne

Fonte: FSSPX Attualità

La seconda sessione del sinodo sulla sinodalità si svolgerà dal 2 al 27 ottobre 2024, e il blog italiano Messa in latino del 19 febbraio, riprendono le informazioni fornite sul suo account X da Diane Montagna del sito Life Site News, secondo cui Francesco ha nominato diversi consultori, tra cui tre donne chiaramente orientate.

Otto mesi prima del sinodo, queste nomine non sono aneddotiche. Giudichiamo dai precedenti di servizio queste tre donne:

Una suora tedesca, suor Birgit Weiler, docente di teologia in Perù, che nell’aprile 2023 disse: "Penso che le donne che si sentono chiamate a farlo dovrebbero poter essere ammesse al sacerdozio".

Un'insegnante brasiliana, Maria Clara Lucchetti Bingemer, sostenitrice della "teologia femminista", si è espressa anche a favore dell'ordinazione delle donne al sacerdozio.

Una sociologa americana, Tricia C. Bruce, autrice nel 2021 di un rapporto per il diaconato femminile dal titolo: Called to Contribute: Findings from an In-Depth Interview Study of US Catholic Women & the Diaconate [Chiamate a partecipare: risultati di uno studio approfondito sulle donne cattoliche americane e il diaconato].

In Belgio, come annunciato da FSSPX.Attualità del 22 febbraio: "l’episcopato belga ha pubblicato una bozza delle priorità di discussione per la seconda sessione della 16a assemblea generale del sinodo dei vescovi – ottobre 2024".

Tra le priorità contenute in questo documento di meno di cinque pagine troviamo "il posto della donna nella Chiesa". Basandosi su quanto "insegna la nostra società: l'uguaglianza di genere, l'importanza delle pari opportunità tra uomini e donne", il testo chiede "il via libera affinché le conferenze episcopali possano adottare alcune misure".

E chiarisce: "l’attribuzione di una crescente responsabilità pastorale alle donne e l’ordinazione diaconale delle donne non dovrebbero essere universalmente obbligatorie o proibite".

I vescovi belgi chiedono inoltre "che ciascuna conferenza episcopale o assemblea episcopale continentale possa adottare alcune misure in vista dell'ordinazione sacerdotale dei viri probati [uomini sposati con una certa esperienza dovuta alla loro età]. L'ordinazione sacerdotale dei viri probati non dovrebbe essere universalmente obbligatoria o vietata".