Benedetto XVI ha ricevuto la visita di Francesco e dei nuovi cardinali
Al termine della celebrazione del Concistoro pubblico ordinario, che si è svolto il 28 novembre 2020, Papa Francesco e gli undici nuovi cardinali presenti a Roma si sono recati in visita dall'ex Sommo Pontefice, che li ha ricevuti nella cappella privata del monastero Mater Ecclesiae in Vaticano.
Il video diffuso dai servizi di informazione vaticani mostra un sorridente Benedetto XVI, accolto calorosamente dal pontefice argentino. Nessuno di loro indossava la maschera.
"In un clima di affetto, i cardinali - almeno undici dei tredici che sono potuti venire a Roma - si sono presentati individualmente a Benedetto XVI, che ha espresso la sua gioia nell'incontrarli, poi ha impartito loro la benedizione, dopo la canto del Salve Regina", ha dichiarato Matteo Bruni, direttore della sala stampa della Santa Sede.
Immagini che mostranomonsignor Georg Gänswein, anche lui tutto un sorriso, nel presentare, uno ad uno, i nuovi porporati all'ospite del monastero Mater Ecclesiae, venuti ciascuno a inchinarsi davanti all'ex pontefice.
Sembriamo lontani - almeno questo è quanto appare attraverso il montaggio - dal clima pesante che seguì, lo scorso febbraio, la pubblicazione del libro del cardinale Sarah a difesa del celibato sacerdotale, contenente diversi passaggi scritti da Benedetto XVI, trasmessi dal suo segretario privato, senza aver fatto riferimento all'attuale Papa.
Il filmato pubblicato da Vatican Media ha rassicurato sullo stato di salute dell'ex papa, ripresosi da un recente fuoco di Sant'Antonio che lo ha molto provato.
Nessuno dice, però, cosa pensasse dentro di lui Josef Ratzinger, quando ha visto inginocchiarsi davanti a lui cardinali dalle posizioni che una volta condannò come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.
Così mons. Mario Grech, noto per favorire l'accesso dei "divorziati risposati" alla comunione eucaristica nella sua diocesi; o Mons. Marcello Semeraro che è arrivato a scrivere che "gli atti omosessuali corrispondono alla natura della persona ed esprimono un amore personale".
Per non parlare della questione delle unioni civili omosessuali , caldeggiata dallo stesso Papa, e già condannata da un testo del 2003, firmato dal cardinale Ratzinger.
Infine, un concistoro si conclude quando un altro sta già per presentarsi: nella sua edizione del 29 novembre, Il Tempo afferma che Papa Francesco prenderebbe in considerazione la possibilità di tenere un concistoro straordinario, il secondo del suo pontificato, nei prossimi sei mesi. Lo scopo è quello di agire definitivamente sulla riforma della Curia, e di consacrare una "Chiesa dei poveri" che d'ora in poi avrebbe a che fare con "i piccoli, più che con la dottrina".
Il quotidiano ha fonti attendibili o si tratta solo di spacciare delle voci? Il futuro lo dirà.
(Fonti: Il fatto quotidiano/Zenit – FSSPX.Actualités)
Immagine: Flickr / Levan Ramishvili, Domaine public