Dicastero per la Fede: un nuovo documento in preparazione

Fonte: FSSPX Attualità

Il Dicastero per la Dottrina della Fede (DDF) sta preparando un comunicato per affrontare temi come la riassegnazione del sesso, la maternità surrogata e l'ideologia di genere. Un annuncio fatto dal cardinale Victor Manuel Fernandez che suggerisce che il futuro documento dovrà rimanere in linea con i pontificati precedenti.

Mentre l'alto prelato si trova nell'occhio del ciclone dopo la pubblicazione di Fiducia Supplicans e la riesumazione di un'opera giovanile che ha suscitato scalpore nel mondo cattolico, ha rivelato in un'intervista che il suo dicastero sta preparando un importante documento sui temi sociali.

Alcuni non mancheranno di vedere in questo un modo per ribaltare rapidamente l'episodio sconvolgente delle benedizioni non rituali delle coppie dello stesso sesso, perché in Vaticano l'urgenza di inizio anno è quella di "salvare il soldato Fernandez" che ha ottenuto il risultato, pochi mesi dopo il suo arrivo al Palazzo del Sant'Uffizio, di suscitare indignazione tra una parte notevole dei vescovi di tutto il mondo.

"Penso che in futuro non sarò più sulle prime pagine dei giornali, perché il Dicastero che dirigo non prevede di pubblicare in futuro documenti controversi: in questo momento si tratta di uno scritto molto importante sulla dignità umana che è in preparazione", confida il prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede all'agenzia di stampa EFE, il 12 gennaio 2024.

Secondo il cardinale Fernandez, il futuro documento non sarà dedicato solo alle questioni sociali, ma conterrà anche una "potente critica etica delle questioni relative alla riassegnazione del sesso, alla maternità surrogata e all’ideologia di genere".

La notizia arriva pochi giorni dopo che il Sommo Pontefice si è espresso – nell'ambito della presentazione delle sue volontà al corpo dei diplomatici accreditati presso la Santa Sede – contro la maternità surrogata, definendola "deplorevole" e sostenendo il divieto globale di questa pratica già legalizzata in diversi paesi.

Anche Papa Francesco ha spesso criticato la teoria del genere, definendola "pericolosa" e denunciandola come "una delle più perniciose colonizzazioni ideologiche" perché "sfuma le differenze tra uomini e donne".

Nel novembre 2022, il cardinale Willem Eijk, arcivescovo di Utrecht (Paesi Bassi), aveva auspicato che il Santo Padre scrivesse in futuro un’enciclica sull’argomento, rammaricandosi che "la Chiesa non abbia ancora detto molto sull’argomento". Ma poco dopo il Papa aveva dichiarato di non prendere in considerazione un testo del genere.

Nell'intervista concessa all'EFE, il prefetto del DDF ha voluto giustificarsi nella polemica nata intorno alla pubblicazione della dichiarazione Fiducia Supplicans: "il Papa ha voluto escludere sia l'idea che si possa concedere una benedizione alle coppie irregolari nell'ambito della liturgia (come avviene soprattutto in Germania, ndr), salvaguardando allo stesso tempo la libertà e la spontaneità di quest'altro tipo di benedizione", ha difeso l'alto prelato argentino.

Una cosa è certa: "allo stesso tempo" dimostra il suo potere distruttivo su entrambi i versanti delle Alpi e contribuisce in modo significativo alla perdita di autorità e credibilità. È altrettanto evidente che quella del Prefetto del FODD è seriamente in corso, ed è giusto che sia così.