Giovedì Santo: Mattutino registrato a Ecône (Svizzera)

Fonte: FSSPX Attualità

I seminaristi del Seminario San Pio X vi propongono il Mattutino del Giovedì Santo registrato a Ecône (Svizzera).
I nove salmi sono assenti, ma potrete ascoltare le magnifiche lezioni e responsori di ciascuno dei tre notturni cantati.

Queste risposte del Giovedì Santo ci conducono nell'Orto degli Ulivi, per contemplare l'Agonia di Cristo. Nel primo notturno, la liturgia lo fa parlare per dirci che la sua anima è triste fino alla morte e per chiederci di vegliare e pregare con lui, mentre con Isaia lo vediamo ferito e schiacciato per la nostra salvezza.

Nel secondo notturno, Cristo si lamenta di essere stato tradito da un bacio, il bacio di Giuda, venduto per trenta denari. Il Signore ricorda la maledizione che aveva pronunciato contro colui dal quale sarebbe stato tradito.

Nel terzo notturno, Gesù Cristo applica le parole di Isaia: "Lo maltrattano, ed egli è sottomesso e non apre bocca, come un agnello condotto al macello". Il Signore rimprovera anche i suoi Apostoli – e noi: "Non avete potuto vegliare con me neanche un'ora".