Il cardinale Ladaria si ritira dal Sinodo senza pubbliche spiegazioni
Il cardinale Luis Ladaria, SJ, prefetto emerito del Dicastero per la Dottrina della Fede, ha chiesto al Papa di essere dispensato dalla partecipazione al Sinodo sulla sinodalità, la cui prima fase si terrà a Roma in ottobre. Mons. Luis Marín de San Martín, sottosegretario dell'assemblea generale del sinodo, ha precisato di non conoscere le ragioni del cardinale spagnolo.
Il Vaticano ha annunciato oggi gli ultimi dettagli riguardanti l'organizzazione del Sinodo sulla sinodalità, evento in preparazione da diversi anni e che si svolgerà in due tappe a Roma, una nell'ottobre 2023 e l'altra nel 2024.
Tra i partecipanti brillerà per la sua assenza il cardinale Ladaria, prefetto emerito del Dicastero per la Dottrina della Fede. Non sappiamo in questa fase le ragioni che ha fornito al Papa per non partecipare all'evento.
È stanchezza? Si tratta di una protesta implicita contro i temi da dibattere, alcuni dei quali decisi dal dicastero di cui era responsabile? In ogni caso è comprensibile che il cardinale Ladaria non abbia voglia di partecipare ad un evento denunciato a più voci nella Chiesa.
Al Sinodo parteciperanno due vescovi cinesi approvati dal governo comunista
Due vescovi cinesi, invece, Antonio Yao Shun e Joseph Yang Yongqiang, nominati da papa Francesco in base agli accordi con il governo di Pechino, figurano tra i 464 partecipanti confermati al sinodo.
Non è stata ancora annunciata la partecipazione dei vescovi delle diocesi di Jining e Zhoucun e non è ancora noto se la loro partecipazione sarà limitata a pochi giorni, come avvenuto durante il precedente sinodo con i rappresentanti cinesi.
(Fonti: InfoCatolica – FSSPX.Actualités)
Immagine: Capture d’écran Youtube