Preparazione alla festa di Natale: antifone O - 17 dicembre
Dal 17 al 23 dicembre, la Chiesa cattolica prepara la festa del Natale cantando nell'ufficio dei Vespri le Antifone maggiori dette Antifone "O". Le troverete accompagnate dalle meditazioni di Papa Pio XII. Questi testi sottolineano quanto il Bambino della mangiatoia sia il Re pacifico venuto a salvare tutti gli uomini e a regnare sulle nazioni.
O Sapientia, quæ ex ore Altissimi prodisti, attingens a fine usque ad finem, fortiter suaviter disponensque omnia : veni ad docendum nos viam prudentiæ. | O Sapienza, che uscisti dalla bocca dell'Altissimo, che avvolgi ogni cosa da un confine all'altro e disponi tutto con forza e dolcezza, vieni e insegnaci la via della prudenza. |
«In nessun luogo lo troverete così perspicuo e quasi palpabile come dinanzi alla culla di Betlemme. Il Bambino, che ivi giace, è il Figlio eterno di Dio fatto Uomo, e il suo nome é « Princeps pacis », Principe della pace. Principe e fondatore della pace, tale è il carattere del Salvatore e Redentore di tutto il genere umano. La sua alta divina missione è di stabilire la pace fra ciascuno degli uomini e Dio, fra gli uomini stessi e fra i popoli.Questa missione, però, e questa volontà di pace non nascono già da pusillanimità e da debolezza, atte ad opporre al male e ai maligni unicamente rassegnazione e pazienza. Tutto nella fralezza del Bambino di Betlemme è occulta maestà e contenuta forza, che soltanto l'amore rattiene, per dare ai cuori degli uomini la capacità di far germinare e mantenere la pace, e il vigore per vincere e dissipare tutto ciò che potrebbe comprometterne la sicurezza.»
Pio XII, radiomessagio al mondo, 24 dicembre 1951.
Immagine: Beato Angelico, dominio pubblico.