Stati Uniti: il presepe superstar
Oltreatlantico, il periodo natalizio porta la sua parte di buone notizie: un numero record di stati americani ha scelto di onorare il Presepe che rappresenta la Sacra Famiglia, negli edifici pubblici della propria capitale. Un'iniziativa privata che permette di esprimere la fede nello spazio pubblico.
Da diversi anni l'associazione "Presepi americani" collabora con la Società San Thomas More per consentire l'esposizione gratuita di grandi presepi nello spazio pubblico americano. L'obiettivo di questa partnership è garantire che ogni Stato possa esporre un presepe nel proprio "Campidoglio" – che rappresenta il cuore del potere – durante il periodo natalizio.
Il 20 dicembre 2022, la Società San Thomas More ha annunciato di aver raggiunto il suo obiettivo in 43 capitali di stato in tutto il Paese, un numero record considerando la crescente secolarizzazione della popolazione americana.
Il Natale 2022 vede così quattro nuovi stati aggiuntivi che hanno accettato di mettere sotto i riflettori il presepe: Alaska, New York, Utah e Virginia.
"Il messaggio di redenzione e di speranza portato dal Bambino Gesù evoca la gioia di una vita nuova. Il nostro mondo travagliato ha tutto da guadagnare in termini di speranza e gioia", ha affermato Ed O'Malley, presidente dell'associazione americana Crèches.
Alcuni stati resistono ancora: Alabama, Colorado, Connecticut, Delaware, Nevada, Oregon e Tennessee non hanno ancora accettato di onorare la Sacra Famiglia all'interno del loro Campidoglio.
Ma i responsabili del progetto restano fiduciosi: "Grazie all'impegno di tutti coloro che sono pronti ad esprimere la propria fede nello spazio pubblico, ci stiamo avvicinando al nostro obiettivo: mantenere Cristo al centro del periodo natalizio", spiega Thomas Olp, vicepresidente della Società San Thomas More.
E i risultati ci sono: negli ultimi dieci anni sono stati allestiti più di 450 presepi nelle amministrazioni di 40 Stati diversi. Senza contare che il progetto è stato galvanizzato da un recente sondaggio pubblicato dal Washington Times.
Il sondaggio di opinione condotto dal 3 al 5 dicembre in un panel rappresentativo di 1.508 persone mostra che il 72% degli americani pensa che scene religiose come il presepe di Natale abbiano il loro posto nello spazio pubblico e dovrebbero essere esposte in tutti gli stati, dato che la Costituzione lo permette.
La situazione non è proprio la stessa in Francia, paese dei diritti umani e delle libertà: negli anni 2010 lo statuto dei presepi nello spazio pubblico ha suscitato anche molte polemiche, fino a una decisione resa dal Consiglio di Stato il 9 novembre 2016 .
D'allora in poi, un presepe non può, in linea di principio, "essere installato" in un luogo pubblico, a meno che tale installazione "non abbia carattere culturale, artistico o festivo".
(Fonti: American Nativity Scene/Saint Thomas More Society – FSSPX.Actualités)
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