Vaticano: Francesco vuole essere sepolto a Santa Maria Maggiore

Fonte: FSSPX Attualità

Cappella Paolina o Cappella Borghese nella Basilica di Santa Maria Maggiore, con la Salus Populi Romani

Papa Francesco, che compirà 87 anni questo 17 dicembre, ha annunciato che sarà sepolto a Santa Maria Maggiore e non nelle grotte della Basilica di San Pietro come i suoi recenti predecessori.

La tomba di Francesco

Parlando alla giornalista messicana Valentina Alazraki, il Papa ha parlato della sua "grande devozione" alla Vergine Maria, in particolare alla Salus Populi Romani, l'immagine arrivata a Roma nel 590. "Voglio essere sepolto a Santa Maria Maggiore", ha detto. – I papi del XX secolo sono tutti sepolti nelle grotte di San Pietro, ad eccezione di Leone XIII trasferito a San Giovanni Laterano nel 1924.

Nella basilica è già stata predisposta la sepoltura per le sue spoglie. Si tratta di una cappella situata nella navata sinistra della chiesa, accanto a quella che ospita l'icona della Vergine, secondo il quotidiano ABC.

La salute del Papa

Interrogato dal giornalista Alazraki sulla sua salute, il Papa ha risposto: "Ho bisogno che preghiate per la mia salute. La vecchiaia non si trucca, si presenta così com’è. E d’altra parte bisogna saper accogliere i doni della vecchiaia. Dobbiamo accettare che possiamo fare molto bene da un’altra prospettiva".

Il Pontefice, però, ha dichiarato di sentirsi bene: "Mi sento meglio. A volte mi dicono che sono un'incosciente, perché ho voglia di fare e muovermi. Allora sono dei buoni segnali? No, sto bene".

La questione delle dimissioni

Il Vescovo di Roma non esclude di dimettersi un giorno, ma in questo anno di salute cagionevole non ha pensato di attivare la lettera di dimissioni che aveva consegnato all'inizio del suo pontificato all'allora Segretario di Stato, Tarcisio Bertone. Spiega che non ci aveva pensato e che ammira il coraggio di Benedetto XVI che si è dimesso quando non poteva più continuare.

Ha detto anche che si stava preparando alla fine: "Ero già con il cerimoniale a preparare il rito per i funerali del Papa. Lo abbiamo semplificato molto", ha spiegato. "Bisognava farlo. Ebbene... il rituale è la prima volta che lo faccio".

Viaggi internazionali

Il Papa spiega anche che i suoi viaggi vanno "ripensati" tenendo conto dei suoi limiti fisici, ma senza escludere viaggi lontani.

Il Santo Padre ha detto che aveva già programmato viaggi internazionali. "Un è certo, quello del Belgio: è già confermato; e ce ne sono due che aspettano: uno in Polinesia e un altro in Argentina, che aspettano; vedremo come andranno le cose".

La durezza di Francesco

Interrogato sulla sua "durezza", più forte nei suoi metodi di governo dopo la morte del suo predecessore, il Papa ritiene che ci siano "alcuni che hanno bisogno di essere scossi un po'". Il Papa usa qui il verbo "pegarleI", che nella lingua popolare argentina si può tradurre con "colpire". "A un papà che non picchia mai suo figlio manca qualcosa. Ma mai in faccia". 

Il Papa ammette di essere "complicato e talvolta un po' impaziente", ma assicura che in Curia ci sono tante brave persone, e che le tratta con meno durezza rispetto all'inizio del suo pontificato. "Anche i nonni diventano più gentili, questo fa parte dell'invecchiamento della vita", spiega il Papa.